domenica 6 novembre 2011

Tafazzismo di ritorno

Manifestazione del Pd, del 5 novembre a Piazza San Giovanni. Ecco l'aria che tira tra i sostenitori del partito all'arrivo di Renzi.
"Sei un populista, vai ad Arcore". 
"Sei come Berlusconi, tu devi stare dall'altra parte".
"Dì una parola di sinistra"
E questa è la chicca:
"Non é il momento, ora dobbiamo stare uniti".
Ma poi ti rassicuri, ti dici che magari i dirigenti hanno argomentazioni migliori, che le loro vedute sono di più ampio respiro, che sono aperti ad un confronto costruttivo.
Poi Bersani: "bisogna mettersi a disposizione. Non si può dar l'idea che un giovane per andare avanti deve scalciare, deve insultare"
E il trionfo di D'Alema "Non ho mai polemizzato con Renzi e non intendo farlo. Non ritengo sia questo grandissimo problema di cui discutere. È il sindaco di Firenze, il resto è un fenomeno mediatico creato da voi e non da Renzi" Lo stesso che comicamente ha sentenziato pochi giorni fa "Berlusconi resterà aggrappato al di là di ogni logica" (Corriere della Sera). Detto da lui...
Sono deluso, se questa è l'opposizione, c'è poco da sperare. Se l'unico messaggio che riescono a spolverare è uno stantio e anacronistico antiberlusconismo, non vedo un futuro roseo. Berlusconi è morto e sepolto da un pezzo, se ne sono resi conto anche i fedelissimi, ma niente...loro continuano soltanto a chiedere passi indietro. Di idee alternative non se ne parla. Possibile che proprio dentro il loro partito ci siano le premesse per una nuova retorica politica e per nuove proposte e loro brucino tutto così?  Da quanto non si sentiva dialogare come al "Big Bang" su idee e riforme? E' davvero nuovo ossigeno. Non dico che siano necessariamente giuste, ma che almeno si discuta su queste. 
No, "ora dobbiamo stare uniti". E allora continuate su questa strada, che è la migliore...per perdere le elezioni. Si candidino Bersani, la Bindi. Poi sarà semplicissimo per i nuovi candidati di destra accusarli di appartenere al passato, di essere il vecchio, di essere quello di cui il paese non ho bisogno. Questo Renzi l'ha capito, la tafazziana dirigenza del Pd no. 

Se qualcuno, che finalmente se ne frega di Berlusconi, volesse tornare a parlare di cose importanti ecco un assaggio degli incontri della Leopolda, il discorso di Alessandro Baricco. Ce ne sono molti altri sul canale di youtube. Riposto le 100 proposte per l'Italia del documento Wiki-Pd.

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