2°postulato - Il vizio più forte degli italiani è il bisogno di trovare un vizio italiano in qualsiasi avvenimento, perdendo di vista un necessario contesto.
(La stessa affermazione del postulato ne è un' involontaria manifestazione. Il che la rende un paradosso) Prometto che è l'ultimo post che scrivo sulla questione "Disastro del Giglio". Sono arrivato alla saturazione. Non prima però di mostrare un superbo esempio di "Giornalista incarognito". Non se la prenda Francesco Merlo, ma la sua "Fotografia" scritta per Repubblica lascia spazio a poche interpretazioni alternative.
Sono l'unico che percepisce divertente e goffo l'accostamento di un evento di cronaca ad una presunta matrice italica di sottomissione al capo? Avvicinare Schettino, Verga, Dante, Fascismo e Dux in soli 3.32 non è da tutti. Chapeau. Se poi si riesce ad infilare anche un excursus di linguistica. Magistrale, non c'è che dire.
"Schettino il carattere italiano" "Un paese che ha il bisogno di inveire, di maltrattarlo". Il che sarebbe come fare un triplo salto carpiato di retorica e dire che Strauss Kahn è il tipico carattere francese, ingordo e presuntuoso e che in fondo tutti i transalpini sono un po' Dsk.
Dispiace se il giornalista sia rimasto scioccato nell'apprendere che un ufficiale di marina possa "tuonare degli ordini" e che no, non si supplica un comandante che abbandona la nave dicendogli "Non ti ricordi cosa ci hanno insegnato i nostri maestri?". E' senza dubbio interessante l'interpretazione del "Vada a bordo cazzo": imprecazione frutto di un momento di agitazione? Ma no, è evidentemente un segno del degrado italico.
Un capitano incompetente? La chiara metafora dell'Italia priva di leadership. Una nave che affonda: è il Paese che va alla deriva. Sullo stesso sforzo allegorico prosegue oggi Severgnini sul Financial Times ("The quest for bella figura")
Sono l'unico che percepisce divertente e goffo l'accostamento di un evento di cronaca ad una presunta matrice italica di sottomissione al capo? Avvicinare Schettino, Verga, Dante, Fascismo e Dux in soli 3.32 non è da tutti. Chapeau. Se poi si riesce ad infilare anche un excursus di linguistica. Magistrale, non c'è che dire.
"Schettino il carattere italiano" "Un paese che ha il bisogno di inveire, di maltrattarlo". Il che sarebbe come fare un triplo salto carpiato di retorica e dire che Strauss Kahn è il tipico carattere francese, ingordo e presuntuoso e che in fondo tutti i transalpini sono un po' Dsk.
Dispiace se il giornalista sia rimasto scioccato nell'apprendere che un ufficiale di marina possa "tuonare degli ordini" e che no, non si supplica un comandante che abbandona la nave dicendogli "Non ti ricordi cosa ci hanno insegnato i nostri maestri?". E' senza dubbio interessante l'interpretazione del "Vada a bordo cazzo": imprecazione frutto di un momento di agitazione? Ma no, è evidentemente un segno del degrado italico.
Un capitano incompetente? La chiara metafora dell'Italia priva di leadership. Una nave che affonda: è il Paese che va alla deriva. Sullo stesso sforzo allegorico prosegue oggi Severgnini sul Financial Times ("The quest for bella figura")
Forse è questo il vero vizio nostrano, credere che tutto succeda "solo in Italia". "E' uno strano paese il nostro" direbbe Merlo. Senz'altro d'accordo.
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